È attivo nell’ASST Bergamo Ovest (Ospedale di Treviglio) un ambulatorio che vuole essere un punto informativo, di ascolto e di supporto per i giocatori, i familiari o per chiunque voglia avere informazioni o aiuto per problemi legati al gioco d’azzardo compulsivo. Le persone che soffrono di ludopatia o altre dipendenze comportamentali e i loro familiari possono recarsi, con accesso anonimo e gratuito, ogni mercoledì, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, presso l’Ambulatorio dedicato (piano terra, palazzina Psichiatria) oppure telefonare nei medesimi orari al numero 338 470 9429, o scrivere un messaggio via WhatsApp.
Il gioco è sin dalla nascita un momento indispensabile nella vita dell’individuo. Giocando s’impara, si può dar spazio alla fantasia, si alimenta l’autostima. Il gioco è svago, evasione dalla realtà e dalla quotidianità, ma può diventare anche un vero e proprio problema: senza una corretta diffusione di una cultura delle attività ludiche come forma di socializzazione e di divertimento, si rischia di assistere a comportamenti problematici legati alla dipendenza dal gioco stesso che può comportare un distacco dalla realtà con conseguente perdita di controllo. In questo caso si può parlare di gioco d’azzardo patologico, una problematica sempre più diffusa che evidenzia gravi situazioni di compulsività, o una vera e propria compromissione del funzionamento psicologico della persona, tanto da rientrare nell’area delle cosiddette “dipendenze senza sostanza”. Attualmente il disturbo da gioco d’azzardo è considerato una malattia neuro-psico-biologica che provoca disagio psichico e può comportare conseguenze negative in ambito familiare, sociale e sanitario e che necessita di diagnosi, cura e riabilitazione.
Numerosi studi hanno evidenziato un aumento negli ultimi anni delle dimensioni del fenomeno e una percentuale ancora troppo ristretta di individui che ricercano cure specialistiche. Il Servizio Territoriale delle Dipendenze (SerD) ha voluto così aprire un ambulatorio anche nella sede Ospedaliera, creando un progetto che ha l’obiettivo di migliorare il lavoro di prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo patologico, offrendo ai cittadini spazi appositamente dedicati e facilitandone così il successivo aggancio con i poli territoriali. La sede scelta è quella dell’Ospedale di Treviglio dove, da alcune settimana, è attivo uno sportello d’ascolto gratuito, gestito dagli Psicologi del SerD, e supportato da una linea telefonica dedicata.
I cittadini che si riconoscessero nel problema, o riconoscessero in un proprio familiare una criticità legata al gioco d’azzardo patologico, ma anche gli operatori sanitari che dovessero ravvisare in pazienti o conoscenti alcuni sintomi ascrivibili al disturbo, potranno accedere direttamente, in modo gratuito e nel rispetto dell’anonimato.