
“Le condizioni cliniche del Pontefice si sono mantenute stabili anche nella giornata di domenica; il Papa non ha necessitato di ventilazione meccanica non invasiva, ma unicamente di ossigenoterapia ad alti flussi; è apiretico. In considerazione della complessità del quadro clinico, la prognosi rimane riservata.” Questo il bollettino medico sulle condizioni di domenica sera. Nel testo dell’Angelus di domenica 02 marzo 2025, il Papa ha ringraziato i medici e gli operatori sanitari “per l’attenzione con cui si prendono cura” di lui: “Sento tutto il vostro affetto e la vostra vicinanza. Mi sento come sostenuto da tutto il Popolo di Dio”. Infine, un appello per la pace: “Da qui la guerra appare ancora più assurda”.