Tag: coronaropatia
Ipercolesterolemia e rischio cardiovascolare elevato. Disponibile alirocumab mensile
Disponibile in Italia il nuovo alirocumab in somministrazione mensile (300 mg), anticorpo monoclonale anti-PCSK9 che riduce in maniera rapida e intensiva, fino al 66%,...
Ecco quando la cannabis diventa nemica del cuore
Un uso quotidiano di cannabis aumenta del 34% il rischio di malattie alle coronarie negli anni successivi. È quanto emerge da uno studio che...
Retinopatia diabetica. Ne soffre 1 diabetico su 3: “Necessario lo screening...
La retinopatia diabetica è causata da un danno ai vasi sanguigni del tessuto della retina e può svilupparsi in tutte le persone che convivono...
Nuovo intervento di rivascolarizzazione al Cardio Center di Niguarda
Tra alcuni giorni sarà mostrato e discusso in diretta un caso di rivascolarizzazione miocardica ad alto rischio (high risk PCI) gestito, per la prima...
L’eparina nei pazienti Covid-19 riduce la mortalità
L’eparina riduce la mortalità nei soggetti affetti da COVID-19. È quanto si evince dai risultati dello studio START-COVID-19, i cui dati sono stati ricavati...
Sclerosi multipla e Covid-19. Il punto su contagi e terapia
In occasione della Giornata della Sclerosi Multipla (30 maggio) sono stati diffusi i dati aggiornati dello studio MuSC19, che indaga sulla relazione tra Covid-19...
Lo shock cardiogeno uccide ancora il 40% dei pazienti. Il punto...
Lo shock cardiogeno uccide, se non si corre ai ripari con una diagnosi rapida e multiparametrica e un trattamento tempestivo e multidisciplinare focalizzato sull’obiettivo....
Rischio ictus o infarto in chi soffre di insonnia
Secondo alcuni ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma, chi soffre di insonnia ha più rischio di andare incontro a ictus o a infarto. Per...
Infarto: marijuana e cocaina associate a prognosi sfavorevole
Secondo alcuni ricercatori della Harvard Medical School di Boston, marijuana e/o cocaina sono associate a una peggiore sopravvivenza nei pazienti che hanno avuto un...
Rivaroxaban, il farmaco che aiuta dopo l’infarto
Nella fase post acuta dell’infarto, nell’angina cronica stabile ad alto rischio e nei pazienti con malattia periferica, il cosiddetto “rischio residuo” è ancora molto...