
Secondo un articolo pubblicato sul British Journal of Dermatology, la presenza sull’iride di tre o più nei indica un alto rischio di melanoma, specialmente quando queste alterazioni oculari interessano persone giovani, al di sotto dei 40 anni. Lo studio ha coinvolto 1.117 australiani di origine europea. Dall’analisi dei dati si è evinto che le persone con tre o più lesioni pigmentate sull’iride avevano 1,45 volte più probabilità di sviluppare melanoma. I soggetti più giovani che presentavano questa caratteristica erano 1,8 volte più a rischio. “Questa associazione era particolarmente forte nelle persone sotto i 40 anni, il che suggerisce una suscettibilità genetica e suggerisce anche il potenziale uso di queste lesioni come marker per il rischio di melanoma nei pazienti più giovani”, dichiara Rick Sturm, del Centro di Ricerca Dermatologica dell’Università del Queensland. Altri fattori di rischio, più “tradizionali”, sono occhi blu, capelli rossi, pelle chiara e un alto numero di nei sulla pelle. “È molto facile cercare le lesioni pigmentate dell’iride, speriamo quindi che questi risultati aiutino i medici a identificare quelle persone che potrebbero essere a maggior rischio e che avrebbero bisogno di un controllo cutaneo.”