Tumore. Italiani nemici della prevenzione

Fumo, alimentazione sbagliata, sedentarietà e eccessivo consumo di alcol. Sono questi i comportamenti a rischio seguiti da 8 italiani su 10. Molti studi hanno dimostrato che il 40% dei tumori può essere evitato con uno stile di vita sano. Nonostante tutto questo la conseguenza è che il 22% degli italiani fuma, il 45% della popolazione è in eccesso di peso, quasi il 16% consuma alcol in modo eccessivo e oltre 23 milioni (40% della popolazione di 3 anni e più) non praticano attività fisica. Di qui l’idea di portare la prevenzione in piazza, con una manifestazione itinerante che, a bordo di un motorhome, toccherà, a partire da novembre, 11 città con eventi che dureranno tre giorni. Non mancheranno incontri nei centri anziani e lezioni nelle scuole per spiegare il ruolo della prevenzione nelle diverse fasce di età. Saranno inoltre organizzate passeggiate della salute, coinvolgendo le guide turistiche delle città. “Negli incontri – spiega Carmine Pinto, presidente nazionale AIOM – giovani oncologi spiegheranno le regole della prevenzione, l’impatto delle nuove armi terapeuti che stanno cambiando la lotta alla malattia nonché l’importanza degli screening”. Per spiegare gli stili di vita sani e l’importanza degli screening, il primo Festival della Prevenzione in Oncologia porterà medici specialisti nelle piazze di undici città italiane.