La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia ha costituito una Unità di coordinamento per la gestione e attività di controllo dell’epidemia da Vaiolo delle scimmie, rispetto a una situazione epidemiologica “non grave ed emergenziale, ma che merita attenzione per la crescita costante nei numeri dei contagi sul territorio”. L’Unità di coordinamento monitorerà l’andamento dell’epidemia, coordinerà la rete lombarda dei centri delle infezioni sessualmente trasmissibili e predisporrà indicazioni operative per prevenire le infezioni. L’Unità di coordinamento avrà il compito, nel rispetto delle indicazioni ministeriali, di monitorare dal punto di vista epidemiologico l’andamento dei casi, condividere le strategie di vaccinazione e verificare l’andamento clinico della patologia con interesse ai casi che si presentassero eventualmente più gravi.
Il Gruppo di lavoro è formato da una rappresentanza della Direzione Generale Welfare, da direttori dei Centri di Malattie Infettive e da 3 rappresentanti del mondo delle associazioni. La DG Welfare partecipa con i dirigenti Danilo Cereda, Marco Farioli, Giovanni Menarolla e Catia Borriello, tutti componenti dell’Unità di Prevenzione e Veterinaria. Fanno parte dell’Unità i direttori responsabili dei Centri di Malattie Infettive: Fabio Baldanti (Unità Operativa Complessa Microbiologia e Virologia della Fondazione Irccs Policlinico San Matteo); Antonella Castagna (Unità Malattie Infettive dell’Irccs Ospedale San Raffaele di Milano e direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali all’Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano); Andrea Gori (Unità Operativa Complessa alla Fondazione Irccs Ca’ Granda Ospedale Maggiore-Policlinico e professore ordinario di Malattie Infettive all’Università degli Studi di Milano); Giuliano Rizzardini (responsabile delle Malattie Infettive all’Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano).
Fanno parte dell’Unità di coordinamento anche 3 rappresentanti del modo delle associazioni: Daniele Calzavara, di Milano Check Point; Lella Cosmaro, della sezione milanese di Lila, Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS, e tavoli Ecdc, Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie su Monkeypox; Massimo Cernuschi di Asa, Associazione Solidarietà Aids Milano e membro Comitato Tecnico Scientifico.
Sono 252 i casi di Vaiolo delle scimmie in Lombardia; 2 i pazienti ricoverati. Dalla prossima settimana, sarà disponibile la prima fornitura di vaccini, messa a disposizione dalla rete lombarda dei Centri per la Prevenzione delle Infezioni Sessualmente Trasmesse per i soggetti a rischio contagio.