Veneto. “Asiago si avvia a diventare area ‘cardioprotetta’. Presentato il progetto per 43 defibrillatori su tutto l’Altopiano”

Altopiano Cardioprotetto. Questo il nome del progetto di diffusione capillare di defibrillatori nell’intera area dell’Altopiano di Asiago presentato in questi giorni nella località montana vicentina alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, del direttore generale dell’Ulss 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, del presidente dell’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, Bruno Oro, e di rappresentanti del Lions Club. “Un bel gioco di squadra per il quale ringrazio tutti i partecipanti, dal Lions Culb all’Unione Montana, all’Ulss Pedemontana con i suoi tecnici, ai volontari che parteciperanno attivamente alla realizzazione”, dichiara Lanzarin. “Saranno attivate ben 43 postazioni su tutto il territorio dell’Altopiano, delle quali 25 nuove e 18 già esistenti ma da riattivare, sarà realizzata l’indispensabile formazione di tutti coloro che lo desidereranno, cittadini, operatori turistici, commercianti, operatori degli impianti di risalita. Una garanzia di sicurezza della salute che sarà molto importante sia per la sua valenza sanitaria nei confronti dei residenti, sia per la capacità di creare valore aggiunto all’offerta turistica in un mercato nazionale ed estero che chiede sempre di più di trovare nei luoghi di vacanza un’assistenza sanitaria efficiente.”

Il costo complessivo del progetto è di 110mila euro, parte dei quali saranno raccolti attraverso iniziative di sensibilizzazione realizzate da parte del Lions Club. La realizzazione avverrà progressivamente, a mano a mano che si renderanno disponibili i fondi necessari, e partirà dalle aree più periferiche del territorio. “Ad Asiago, abbiamo realizzato ed è operante un ospedale nuovo ed efficiente”, afferma ancora Lanzarin. “Questa rete di defibrillatori si affiancherà sul territorio al lavoro dei bravi sanitari dell’ospedale e creerà nuove sinergie tutte nell’interesse della salute anche in area extraospedaliera.”