Venezia, il centro di medicina fa decollare l’aereo della prevenzione

Il week-end del 4 e 5 agosto e per altre 8 giornate, l’aereo della prevenzione del Centro di Medicina sorvolerà il litorale adriatico da Lignano, Bibione, Caorle e Jesolo fino a Rosolina Mare: “Vogliamo ricordare l’importanza e il ruolo della prevenzione che consente di fare diagnosi tempestive e in molti casi salvare delle vite umane”, spiega l’amministratore delegato Vincenzo Papes. “E lo facciamo d’estate perché siamo certi di raggiungere le persone in un momento di spensieratezza ma anche di massa sul litorale, dove si stimano in questo periodo circa 2milioni di arrivi. Con una modalità senza dubbio fuori dagli schemi ma che proprio per questo colpisce in modo più efficace.”

L’importanza della prevenzione è nei numeri del Veneto, dove il 60,7% degli uomini e il 66,3% delle donne sono vivi a 5 anni da una diagnosi di tumore, contro una media nazionale del 54% degli uomini e del 63% delle donne. Il Veneto è anche regione virtuosa in Italia per l’adesione ai programmi di screening anticancro. Nel 2016 il 79% dei cittadini ha fatto il test di prevenzione per il tumore del colon retto, più del doppio della media nazionale, ferma al 36%; il 63% delle donne si è invece sottoposto allo screening per il tumore dell’utero, anche in questo caso più che doppiando la media italiana del 30%. Donne venete record anche per la prevenzione del tumore alla mammella, effettuata dal 64% di loro contro il 44% in Italia (fonte: “I Numeri del Cancro in Italia 2017”, realizzato dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica AIOM, dall’Associazione Italiana Registri Tumori AIRTUM e dalla Fondazione AIOM).

“Registriamo questa tendenza virtuosa anche presso i nostri centri, ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia, in particolare modo per quanto concerne la prevenzione del tumore al seno”, prosegue Papes. “Nei prossimi anni continueremo gli investimenti per dotarci di mammografi digitali 3D con tomosintesi. Dopo averne già posizionati nelle piazze di Mestre, San Donà di Piave, Conegliano, Villorba Treviso, Padova, intendiamo fare in modo di averne anche nelle altre province venete dove siamo presenti.”