Vitamina D e salute delle ossa

Esperti internazionali si sono confrontati nel campo dell’osteoporosi e della vitamina D, un importante ormone che svolge un ruolo fondamentale nel nostro organismo in quanto regola l’assunzione del calcio da parte dell’intestino, determinando quindi il grado di salute delle ossa. Nel contesto della XVII World Conference of Osteoporosis, si è svolto il simposio dal titolo “Calcifediol: Perspectives for Clinical Applications in 2017” tenuto dalla prof. Maria Luisa Brandi (Università di Firenze), dal prof. Salvatore Minisola (Università di Roma La Sapienza) e dalla prof.ssa Heike Bischoff-Ferrari (Università di Zurigo), che hanno presentato i risultati di lavori recentemente condotti sul calcifediolo, un farmaco piuttosto “antico” poiché sinteticamente prodotto già da alcune decadi, oggi sempre più utilizzato in clinica per la correzione della carenza di vitamina D e precursore diretto della vitamina D attiva. Lo studio ha il pregio di illustrare l’efficacia e la sicurezza di dosaggi giornalieri e settimanali del calcifediolo, i quali apportano benefici effetti sull’apparato muscoloscheletrico.