West Nile a Padova. 10 persone ricoverate in terapia intensiva per encefalite

Sono 15 i pazienti ricoverati presso l’Azienda Ospedale Università di Padova con diagnosi di West Nile Virus (WNV); di questi, 10 sono ricoverati in rianimazione per problemi neurologici. “In particolare, presentano importanti encefaliti che necessitano di cure ad alta intensità, spesso con degenze che si protraggono per numerosi giorni”, dichiara il dott. Giuseppe Dal Ben, direttore generale dell’Azienda Ospedale Università Padova. Alcuni di questi pazienti in terapia intensiva sono relativamente giovani, attorno ai 50-60 anni; i restanti sono anziani. “Consigliamo grande attenzione e di adottare le più elementari misure di contenimento del contagio, come l’uso di repellenti, l’evitare luoghi all’aperto nei pressi di acque stagnanti e possibili ambienti a rischio, e l’uso di vestiti a maniche lunghe”, aggiunge Dal Ben. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, dall’inizio di giugno 2022 in Italia sono stati diagnosticati 230 casi di infezione da West Nile Virus e 13 decessi: “127 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (dei quali 14 Piemonte, 8 Lombardia, 71 Veneto, 3 Friuli-Venezia Giulia, 29 Emilia-Romagna, 1 Toscana, 1 Sardegna); 37 sono stati casi identificati in donatori di sangue (5 Piemonte, 5 Lombardia, 18 Veneto,9 Emilia-Romagna); 63 casi di febbre (1 Piemonte, 4 Lombardia, 55 Veneto, 1 Friuli-Venezia Giulia, 2 Emilia-Romagna) e 3 sintomatici (Veneto)”.